Dialoghi con un Maestro Venusiano – parte 7
Il Ritorno del Popolo Alato – Seconda Parte
Il Ritorno del Popolo Alato
Amati figli della mia Anima qui ha inizio il racconto della mia prima incarnazione. La mia vita da Venusiano.
L’Inizio di un lungo viaggio tra le pieghe del Tempo, di Era in Era, di Vita in Vita, fino al compimento finale del viaggio che terminerà con questa incarnazione.
Spero che quanto leggerete da qui in avanti sia per voi un aiuto in più al vostro risveglio.
Pace Luce e Amore, un Venusiano operante sul Pianeta Terra…
Il mio nome è Ishtar (Nome molto comune sul mio Pianeta).
Sono nato circa 18 milioni di anni fa sul pianeta Venere, ho due fratelli maggiori, un maschio e un femmina.
Mio fratello si chiama Kuay di lui non ho molti ricordi, forse perchè se ne andò dal nostro Pianeta quando io ero molto pccolo. Lui è un Terraforming. I Terraforming sono scirenziati che creano habitat vivibili in Pianeti aridi e senza Vita. Di lui come di molte altre cose parlerò nei racconti successivi.
Mia sorella si chiama Sirik fa parte del corpo diplomatico venusiano.
Mio padre si chiama Dhon è un Ufficiale dell’Alta Guardia venusiana, è primo Ufficiale sulla nave Madre Altair.
Mia madre si chiama Danae è una scienziata biologa è dislocata sulla nave medica Ardonis.
Siamo della razza acquatica venusiana. La nostra statura è molto alta circa 2,30 metri, corporatura robusta, la nostra pelle è di color bronzo-oro ed è squamosa molto delicata al tatto.
I nostri occhi hanno una pupilla più grande di quella dei terrestri, la quale si può allargare e restringere all’occorrenza, adattandosi così al cambiamento repentino di luminosità.
A difesa ulteriore dei nostri occhi abbiamo anche una retina la quale si può estende a completa protezione dell’occhio. La nostra razza predilige vivere in mondi ricchi di acqua e con una bassa luminosità.
All’occorrenza possiamo facilmente adattarci a vivere in qualunque altro ambiente grazie al nostro doppio apparato respiratorio.
Il primo e formato da file di branchie poste sui fianchi del nostro corpo, questo è l’apparato che usiamo maggiormente.
Il secondo è un comune apparato respiratorio nasale, il quale viene usato quando dobbiamo necessariamente vivere al fuori dal nostro elemento naturale, o in lunghi viaggi interstellari.
Avendo comunque sempre l’accortezza di fare almeno due volte al giorno lunghi bagni per mantenere la nostra pelle idratata, infatti una delle primissime cose che ci viene insegnata fin dalla nascita, è che una delle poche cose che può mettere a serio rischio la nostra esistenza è la disidratazione.
Il nostro sangue è di colore verde molto simile al colore di una alga dei nostri oceani, di cui facciamo un gran uso nella nostra alimentazione.
Questa particolare alga quando viene cotta rilascia una sostanza medicinale che noi usiamo come cicatrizzante, o per combattere le infezioni della pelle.
Grazie a questa sua particolarità viene spesso richiesta dalle razze che vivono in mondi meno evoluti del nostro e quindi più esposte a malattie e infezioni.
La nostra razza ha due cuori (e quindi un apparato circolatorio binario).
Il nostro cervello è molto più sviluppato di quello della razza terrestre, consentendoci incredibili capacità telepatiche e telecinetiche.
Il Q – I (Quoziente Intellettivo medio di un Venusiano è di 350).
Questo elevato fattore intellettivo fa si che i nostri bambini già dopo i primi 9 mesi di vita imparino nozioni di astrofica quantistica. Per quanto riguarda questo argomento approfondirò in seguito.
Comparazione Q – I. Razza terrestre e Razza Venusiana Scala 0 – 300 (Razza Terrestre media 100 -140).
(Razza Venusiana media 350 – 400).
La vita media della razza Venusiana è di 350 – 400 anni…